“FREEDOM” NEL CUORE DELLA MINIERA DI SALE DI REALMONTE

Domenica 2 gennaio 2022, alle ore 21.20 su Italia 1, è andata in onda la terza puntata del programma “Freedom – Oltre il confine”, condotto da Roberto Giacobbo.  Grazie ad una speciale concessione da parte dei vertici di Italkali, il truck dell’equipe televisiva ha percorso chilometri di gallerie sotterranee per addentrarsi nel cuore della miniera di salgemma, arrivando fino a circa 250 metri sotto il livello del mare, il tutto documentato in oltre mezz’ora di filmato.

“FREEDOM”
Un’avventura alla scoperta della “Cattedrale di Sale” di Realmonte

Per chi non vi sia stato fisicamente (chi scrive ha avuto la fortuna di avere provato questo viaggio nelle viscere della sottosuolo realmontino), si tratta di un itinerario inteso a svelare un piccolo tesoro, tutto da scoprire. È quello che hanno potuto vivere i telespettatori, domenica 2 gennaio 2022, nella puntata di “Freedom – Oltre il confine”, andata in onda alle 21.20 su Italia 1.

Il truck di Freedom nella minisera di sale di RealmonteNon si tratta della sontuosa Scala dei Turchi, ma di una meraviglia segreta che di trova nel sottosuolo: una miniera di sale che nasconde un luogo di culto unico. È la Cattedrale di Sale di Realmonte. Nella puntata della trasmissione di divulgazione condotta da Roberto Giacobbo, la troupe di “Freedom” è stata protagonista un incredibile viaggio esaltante alla scoperta delle viscere della terra, facendo vivere ai telespettatori questa nuova avventura. La miniera di sale, in concessione ad Italkali, si trova nella contrata Scavuzzo, a circa 2,5 km dal centro abitato di Realmonte ed al suo interno si trova questo particolare ed inaspettato “edificio di culto”, ricavato in una delle più antiche miniere di salgemma, ad una profondità di 60 metri sotto il livello del mare. L’altare, il pulpito, le statue della sacra Famiglia e quella di Santa Barbara, i bassorilievi e il battistero sono realizzati esclusivamente in salgemma.

reportage fotografico del tour in miniera del 16.09.2015 © Pascal McLee

Entrando nella miniera di sale di Realmonte, dopo un breve tragitto, sulla sinistra si svela alla vista la sua incredibile Cattedrale di Sale. Qui i minatori hanno realizzato un luogo di culto unico e l’hanno dedicato alla loro Santa protettrice.

All’ingresso della Cattedrale vi sono due acquasantiere, l’altare posto sul Presbiterio è ricavato da un unico blocco di sale sopraelevato, dove vi è raffigurato l’Agnello. L’ambone ha la croce e il cero Pasquale, e sulle pareti di questo luogo largo oltre 20 metri ed alto più di 8, è stata scolpita la Cattedra Vescovile, la Sacra Famiglia, un Crocefisso e Santa Barbara.

Ed è in questo luogo che il 4 dicembre di ogni anno, viene ricordata la Santa Protettrice dei minatori. La Santa, benché sia stata rimossa nel 1969 dal calendario romano generale, a causa della mancanza di attendibili dati storici, ha numerosi patronati, legati alle vicissitudini prima del martirio, che l’hanno inserita fra i 14 santi invocati in caso di estrema necessità. L’esser riuscita a trapassare le pietre di una torre dove il padre l’aveva imprigionata; la punizione divina inflitta al Dioscuro che scoprì dove si era nascosta e fu incenerito da un fulmine; la trasformazione in pietra di chi l’aveva tradita e l’esser riuscita a guarire dalle ustioni provocate dai suoi carcerieri, l’hanno resa Santa Patrona di Vigili del Fuoco, Marina Militare, Artificieri, Artiglieri, Architetti, Minatori e tanti altri professionisti.

Osservando il Sale, elemento che ci avvolge in questo luogo e di uso quotidiano nella nostra vita, ci rendiamo conto della sua importanza, tanto da averne dato il nome ad una delle arterie romane, la via Salaria, la strada che portava il sale a Roma.
Così prezioso, perché ancestrale sistema di conservazione degli alimenti, da avere una tassa apposita, divenendo anche retribuzione per i legionari: i sacchetti di sale erano parte del pagamento e premio dopo le campagne militari.
Ed è dal pagamento con il sale, che trae origine un termine ancora in uso: il salario.

VIDEO

Qui di seguito il link per visionare la parte della puntata relativa alla miniera di sale di Realmonte ed alla magnifica ed imponente Cattedrale. Cliccare sull’immagine…

Contributo video di MEDIASET PLAY

La natura ci sorprende…
“Freedom” sta per entrare in una cattedrale di sale, lì da 6 milioni di anni, nella costa sud-ovest della Sicilia.

“Guardate dove concludiamo il nostro viaggio nelle miniere di sale! Si tratta di un luogo che sembra uscito da una fiaba! Il luogo dove il sale diventa magia!”

ROBERTO GIACOBBO

Roberto GiacobboDi origini venete, nasce a Roma il 12 ottobre 1961.  Dopo aver trascorso parte dell’infanzia a Bassano del Grappa, città natale del padre, torna a Roma, dove frequenta il liceo scientifico. Partecipa ai primi programmi radio, fino al concorso a Radio Monte Carlo, dopo il diploma. Durante gli studi partecipa a Bis, un programma condotto da Mike Bongiorno, vincendone diverse puntate. È sposato da oltre 30 anni con Irene Bellini, con la quale ha avuto tre figlie: Angelica, Giovanna e Margherita.

Giornalista, scrittore, autore radiofonico e televisivo, conduttore di trasmissioni televisive, Roberto Giacobbo è laureato in Economia e commercio ed è professore universitario. Nel 2017 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica. Inizia la carriera di autore e conduttore radiofonico nel 1984 su RDS, con un programma che andrà in onda per 14 anni. Il debutto in TV risale alla fine degli anni ’80, come autore di programmi sia in Rai che in Mediaset. Dal 1999 inizia anche la carriera di conduttore televisivo con Stargate – Linea di confine (TMC, 1999-2001; LA7, 2001-2003), Voyager (Rai 2, 2003-2018), Freedom – Oltre il confine (Rete 4, 2018-2019; Italia 1, dal 2020).

Il 24 settembre 2009 viene nominato vicedirettore di Rai 2, con responsabilità per i programmi di divulgazione e per ragazzi, carica che manterrà per nove anni, fino alla sua uscita dalla Rai. Il 21 maggio 2018 viene ufficializzato il suo passaggio a Mediaset. Dal 20 dicembre 2018 conduce Freedom – Oltre il confine (in onda su Rete 4). Il 3 luglio 2019, durante la presentazione dei palinsesti Mediaset 2019-2020, viene annunciato che Giacobbo passerà ad Italia 1, insieme al suo programma.

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About the author: Pascal McLee

La mia vita in due parole... Dopo aver frequentato le scuole superiori in Liguria, mi sono trasferito a Torino, dove ho seguito gli studi universitari di Ingegneria Elettronica al Politecnico. Ritornato in Liguria, attualmente il mio lavoro è in stretta correlazione con il web ed i computer. Mia moglie ed io viviamo nella verde Garlenda, in Liguria, provincia di Savona.